Circolare A.M.A. odv (Maggio 2019)
Cari amici,
come vedete, nell’intestazione di questa circolare la sigla ONLUS è stata sostituita da ODV (Organizzazione di Volontariato). Questo deriva dall’approvazione nel 2017 del Codice del Terzo Settore. Non sappiamo se siete pienamente informati sulla materia, quindi proviamo a riepilogare i passaggi più importanti.
Un po’ di storia del volontariato in Italia e della sua regolamentazione
Il volontariato ha in Italia una gloriosa tradizione; basta pensare alla Misericordia di Firenze, fondata nel 1244 “per onorare Dio attraverso la misericordia verso gli altri”. Fu poi nell’ottocento che, alle tante attività benefiche di origine ecclesiale portate avanti nei secoli attraverso l’opera gratuita di volontari, si cominciò ad affiancare un’intensa attività di volontariato di tradizione operaia e socialista. Più recentemente, la fine degli anni Settanta segna il declino di un modello prevalentemente filantropico dell’assistenza e vede il diffondersi di un volontariato che diventa gradualmente vero e proprio soggetto politico, riconosciuto anche dalla successiva produzione legislativa
Una prima regolamentazione organica risale al 1991: il Legislatore definì con la Legge 291 le caratteristiche di una associazione di volontariato, e cioè l’assenza di finalità di lucro, la democraticità della struttura, la gratuità delle prestazioni degli aderenti, l’obbligo della redazione del bilancio e vari altri aspetti. Furono istituiti registri provinciali e regionali nei quali le associazioni rispondenti ai requisiti potevano essere iscritte.
Questa prima legge quadro incoraggiava dunque le attività di volontariato, ma il Fisco continuava a guardarle come potenziali fonti di reddito e quindi di tassazione.
Sembrava che nessuno si accorgesse di come stesse mutando il ruolo del volontariato: la sua funzione principale diveniva sempre più di integrarsi o addirittura di supplire ad attività di interesse pubblico, che i pubblici poteri non riuscivano a svolgere efficacemente. Questo grazie anche al contenimento dei costi dovuto all’opera gratuita dei volontari.
Per cercare di alleggerire questa situazione, nel 1997 fu emanata la Legge 460, che riordinava la disciplina degli Enti Non Commerciali e istituiva le ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale). L’intento era positivo, ma si trattava sostanzialmente di una legge fiscale, che inseriva deroghe e facilitazioni in molte altre leggi e normative già vigenti. Insomma, non si chiariva meglio l’identità e il ruolo del volontariato, ma si accordavano facilitazioni a quegli enti che rispondessero a una serie di requisiti di utilità sociale. Tutte le associazioni iscritte ai registri del volontariato furono dichiarate Onlus di diritto. Si creavano però situazioni paradossali; ad esempio, una associazione poteva essere Onlus o anche Ente Non Commerciale per una parte della propria attività, e venire tassata per la parte restante. Da qui innumerevoli quesiti, precisazioni e pareri discordanti da parte dei vari Enti pubblici.
Il Terzo Settore
Nel 2016 la Legge 106 delegava al Governo “La riforma del Terzo Settore, dell’Impresa Sociale e della disciplina del Servizio Civile Universale”. E così nel 2017, fra vari altri provvedimenti, furono emanati due Decreti Legislativi: il n.111 (Cinque per mille IRPEF) e il n.117 (Codice del Terzo Settore).
Ma cosa è questo Terzo Settore? E’ una realtà con obiettivi sociali, politici e culturali che non hanno a che fare con le finalità né del Mercato, né della Pubblica Amministrazione. E dunque un terzo settore, che comprende una galassia di organizzazioni, enti e associazioni con strutture e scopi diversi l’uno dall’altro. Devono essere “Non governative”, impostate sul “No profit” e “Orientate al sociale” Solo con queste tre caratteristiche si può parlare di Terzo Settore.
Riordinare questa materia era impresa ciclopica e ben se ne è accorto chi ha redatto un Codice composto da 104 articoli seguito nel 2018 da due Decreti rettificativi (fra l’altro nel testo originale la tutela degli animali era stata dimenticata e non rientrava quindi nelle attività Terzo Settore!!!)
Il Codice avrebbe dovuto essere integrato da una ventina di Decreti attuativi, dei quali però tarda l’emanazione. Così alcuni Ministeri hanno cominciato ad emettere “circolari interpretative” che però dicono soltanto come, secondo quel Ministero, le disposizioni del Codice del Terzo Settore debbano essere interpretate.
Un’ultima “ciliegina”: per quanto riguarda alcuni aspetti fiscali, “Il Sole 24 ore” il 17 aprile 2019 pubblicava: “TERZO SETTORE – Riforma bloccata – Non si tradurrà in pratica prima del 2020 la riforma del terzo settore. A quasi due anni dall’entrata in vigore del Codice che ha riscritto le regole fiscali e civilistiche per gli enti non profit (il Dlgs 117/2017, i decreti attuativi della riforma non sono stati ancora inviati alla Commissione europea, che deve verificare la compatibilità delle nuove regola con la disciplina degli aiuti di Stato nel mercato unico”.
La modifica degli statuti
Gli Enti del Terzo Settore sono obbligati ad adeguare i loro Statuti alle nuove normative. Basandoci sulle linee guida emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali anche noi ci siamo messi al lavoro.
Prezioso è stato l’aiuto del CESVOT (Centro Servizi Volontariato Toscana costituito nel gennaio 1997 come associazione di volontariato con lo scopo di svolgere funzioni di Centro di Servizio per il Volontariato). Per assistere le associazioni è stato redatto un modello di Statuto al quale potersi attenere; lo abbiamo integrato, rispettando le norme del Codice del Terzo Settore e del Codice Civile, ma adeguandolo alle attività e allo spirito che ha sempre caratterizzato l’A.M.A.. E’ stato un impegno che ha richiesto due mesi. Il nuovo Statuto è stato successivamente sottoposto al controllo degli esperti del Cesvot e ad aprile l’Assemblea straordinaria dei soci, alla presenza di un notaio, l’ha approvato. Secondo le nuove normative avremmo dovuto presentare il nuovo Statuto alla Regione Toscana entro il 30 aprile c.a. e la Regione avrebbe avuto settanta giorni di tempo per approvarlo. Tutto questo iter doveva essere completato entro il 2 agosto 2019. Ma quanto pubblicato da Il Sole 24 ore ci dice che i giochi ancora non sono conclusi.
Per chi volesse approfondire l’argomento, siamo a vostra piena disposizione per l’invio, via e-mail, del testo aggiornato del Codice del Terzo Settore e del nuovo Statuto A.M.A.
Ma che persona è il volontario?
Sara De Felice ha pubblicato su “Psicologia e volontariato” questo bellissimo ritratto del volontario: “L’immagine del volontario è quella di una persona positiva e sorridente che mette a disposizione delle persone bisognose, in modo del tutto gratuito, il suo tempo, le sue risorse e le sue capacità. È colui che aiuta indistintamente senza pretendere niente in cambio, che sorride ed accoglie i problemi delle persone fragili (e qui noi aggiungiamo: “e di altre creature indifese”).
Un cavaliere bianco, senza macchia, in una società individualista e narcisista. Mentre tutto il mondo si affanna per ottenere il benessere individuale, per stare bene, per raggiungere la massima soddisfazione in tutti i campi della vita, il volontario no, è impegnato a far ottenere il benessere agli altri, realizzare i sogni e le aspettative di coloro che sono stati più sfortunati“.
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI A.M.A.
Presso la sede legale in Via Mariti 47 r. – Firenze
(martedì 30 aprile 2019 alle ore 6,30 in prima convocazione)
Giovedì 23 maggio 2019 alle ore 17,00 in seconda convocazione.
Ordine del giorno: Relazione del Presidente;
Approvazione bilancio consuntivo 2018 e preventivo 2019
Varie ed eventuali
Possono votare i soci che hanno versato la quota sociale 2019 entro il 30 marzo 2019.
QUOTA ASSOCIATIVA
Ricordiamo a tutti il rinnovo della quota associativa:
€ 30,00 – per soci ordinari ; € 20,00 – per studenti fino a 18 anni e pensionati
5 PER MILLE
Vi ricordiamo che potete dare un aiuto prezioso al gattile. Il 5 per mille dell’IRPEF pagata da un singolo individuo può essere una piccola cifra. Ma ……..con molte gocce si fa un mare! Passate quindi voce anche a parenti, amici e persone comunque sensibili ai problemi degli animali.
Nel riquadro “sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, ecc..” vi invitiamo ad apporre la vostra firma e riportare il codice fiscale dell’A.M.A. che è 94016780481
MERENDA SOCIALE
Domenica 9 giugno 2019 (qualora il tempo non lo permettesse verrà rimandata a settembre)
Merenda sociale nel parcheggio antistante il gattile
Programma: dalle ore 16,00 possibilità di visita al gattile
Per coloro che lo desiderano alle ore 17,00 Tombola con premi messi a disposizione dall’A.M.A.
Ore 18,15 Inizio della merenda
NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI 50
Prenotazione obbligatoria entro giovedì 6 giugno:
all’ufficio dell’AMA n. 0553215532 (segreteria telefonica)
oppure all’e-mail ama.amicidelmondoanimale@gmail.com
Contributo € 14,00 a persona. Il ricavato è destinato per le necessità del gattile
UNA ESORTAZIONE RIVOLTA AI SOCI E SIMPATIZZANTI
Inviamo per posta circa cinquecento circolari due volte l’anno. Sono abbastanza pochi i soci e simpatizzanti che hanno richiesto l’invio per e-mail. Abbiamo il dubbio che molti di voi non ne abbiano mai fatto richiesta dimenticando che ogni spedizione per posta evitata è un risparmio sia economico che di tempo per l’associazione. Quindi vi invitiamo caldamente a richiedere l’invio on–line al consigliere Luciano lucbacch@tin.it , incaricato dal Consiglio Direttivo ad informare ed aggiornare gli amici inviando circolari ed eventuali notizie sul gattile e sulle attività dell’associazione.
Coloro che non sono collegati con noi via internet hanno probabilmente perso l’opportunità di partecipare a una iniziativa interessante, attuata in collaborazione col CESVOT, che l’ha in parte sovvenzionata . Abbiamo infatti organizzato due incontri /dibattito sul tema “La vita dei fiumi in città” analizzandone la fauna e la flora e concludendo, la mattina del 25 aprile, con una passeggiata di c. 6/7 km che ha toccato parte dell’Arno, del Mugnone e della Greve permettendo ai partecipanti di vedere dal vivo alcuni degli uccelli che li popolano. Nostro relatore è stato una guardia ambientale WWF.
OFFERTE IN MEMORIA
29/09/2018 Socci E. euro 40,00 offerta in memoria di Pippo, Bunni e Marti
29/09/2018 Sandrelli V. euro 30,00 in memoria di Kikka Gatta
06/10/2018 Sandrelli V. euro 30,00 in memoria di Kikka Gatta
09/10/2018 Valle R. e Cecchi A. euro 100,00 offerta per cure veterinarie in ricordo di Buricchio e Carlone
24/10/2018 Ardinghi A. euro 30,00 in memoria di Ciccio
06/11/2018 Sandrelli V. euro 30,00 in ricordo di Kikka Gatta
06/10/2018 Vannini G. euro 30,00 in memoria di Adua Licheri
16/11/2018 Cialdai L. euro 20,00 in memoria di Gandalf il bigio
23/11/2018 Cavallini M. euro 20,00 in memoria di Musci, Mario, Rossano e altri
25/11/2018 Martin K. Euro 150.00 in memoria di Beatrice Meoni
27/11/2018 Mazzetti M. C. euro 15,00 in memoria di Lula e Stella
30/11/2018 Pagni Bruschi L. euro 30,00 a nome di Achille, Leo, Lilla e Margot
01/12/2018 Sagradini Bernabei G. euro 50,00 in memoria: Susi, Venere e Lulù
03/12/2018 Giovannini M. euro 200,00 in memoria dell’amato micio Perseo
04/12/2018 Santoro L. euro 20,00 in ricordo di Ciccetta
05/12/2018 Sandrelli V. euro 30,00 in ricordo di Kikka Gatta
06/12/2018 Vannini G. euro 80,00 in memoria di Adua Licheri e dei suoi mici
11/12/2018 Von Berger E. euro 50,00 in ricordo della cara Yasmine
12/12/2018 Cellini M. euro 50,00 in nome di Pinuccio e Lillaù
12/12/2018 Squarcini E. euro 25,00 in ricordo di Ulisse
21/12/2018 Sandrelli V. euro 30,00 in ricordo di Kikka Gatta
08/01/2019 Sandrelli V. euro 30,00 in ricordo di Kikka Gatta
26/01/2019 Socci E. euro 20,00 donazione da Pippo, Bunni e Bianchina
02/02/2019 Belardi G. euro 15,00 in memoria di gatta Liona, Micio, Fortunino e Pippo Vecchio
05/02/2019 Sandrelli V. euro 30,00 in memoria di Kikka Gatta
22/02/2019 Cosci P. euro 120,00 ricordando affettuosamente: Micia, Sissi. Camilla, Bimbo e Pio
06/03/2019 Sandrelli V. euro 30,00 in memoria di Kikka Gatta
16/03/2019 Martin K. euro 150.00 in memoria di Beatrice Meoni
16/03/2019 Vannini G. euro 30,00 in memoria di Adua Licheri e dei suoi mici
19/03/2019 Righini A. euro 350,00 in memoria di Paola Serafini
23/03/2019 Poggesi P. e P. euro 25,00 in memoria del nostro amato gatto Gino
01/04/2019 Cialdai L. euro 20,00 in memoria di Bigio
03/04/2019 Sandrelli V. euro 30,00 in memoria di Kikka Gatta
17/04/2019 Vettori F. euro 300,00 in ricordo di Teo, Peggy e Brad
Circolare a cura di Bianca Maria Russo per conto dell’Associazione A.M.A. Amici del Mondo Animale ODV
Questa informativa ha carattere periodico e viene inoltrata individualmente ai singoli interessati anche se trattata con l’ausilio di spedizioni collettive. In ogni momento sarà possibile chiedere di essere rimossi dall’elenco dei destinatari rispondendo alla presente con una e-mail con scritto “CANCELLAMI” nell’oggetto. Una non risposta varrà invece come consenso.